Nastro telato: scopri le caratteristiche e tutti gli usi

Il nastro telato (https://www.adhesivetapes.eu/it/nastro-telato-americano) è conosciuto anche con i termini anglosassoni duct tape, oppure duck tape. La particolarità di questo tipo di nastro è la sua notevole resistenza, una volta posato a pressione. Infatti, il nastro adesivo telato è dotato di un rinforzo rappresentato dal tessuto. Quest’ultimo è impermeabile perché trattato con un rivestimento in polietilene, e quindi tutte le superfici su cui il nastro è applicato sono isolate alla perfezione. Ad oggi, sono differenti le tipologie di nastro telato in produzione, in funzione del tessuto che lo riveste e delle diverse applicazioni, soprattutto nel settore edile e industriale. Riconoscere questo tipo di nastro è semplice, perché presenta un colore grigio metallizzato, benché in alcuni casi il prodotto sia realizzato anche in altre tonalità di colore.

Origine del nastro telato ed evoluzione

Le origini storiche del nastro adesivo telato risalgono alla seconda Guerra Mondiale, quando l’azienda Revolite, che a quei tempi era una filiale dell’odierna Johnson&Johnson, realizzò un adesivo con una componente in gomma e un fondo di tela duck. L’obiettivo era quello di produrre un nastro resistente, in particolare nei confronti dell’acqua, per sigillare in modo efficace le scatole che contenevano le munizioni. Dopo una serie di evoluzioni e sperimentazioni in laboratorio, il nastro telato moderno si presenta con una varietà di tessuto che assume diverse composizioni.

La trama della stoffa impermeabilizzata non è fitta ed è proprio tale fattore che conferisce al nastro telato la resistenza maggiore. Le fibre impiegate per la realizzazione del nastro telato sono principalmente di cotone, ma anche poliestere, nylon e fibra di vetro. Per quanto riguarda le finiture del tessuto, questo è rivestito in LDPE, polietilene a bassa densità. Tale componente rende il nastro telato resistente all’acqua. Nella maggior parte dei casi, il nastro adesivo rinforzato in tessuto si presenta nelle tipiche colorazioni grigio metallizzato e ciò dipende dalla pigmentazione utilizzata, la polvere di alluminio. Esistono due misure principali in cui il nastro telato è attualmente disponibile, e corrispondono a una larghezza di 4,8 cm e 5,1 cm. Vi sono, tuttavia, altre misure in cui il nastro telato è disponibile.

Le applicazioni del nastro telato

Il nastro adesivo telato è impiegato principalmente nel settore edile e dell’impiantistica civile e industriale, laddove è necessario un adesivo ultraresistente e, allo stesso tempo, flessibile. Una delle varianti più comuni del nastro telato è il gaffer tape, con la prerogativa di non lasciare residui di materiale adesivo ed è utilizzato nel settore dell’illuminazione cinematografica e televisiva. Il nastro telato è largamente utilizzato anche per le riparazioni delle motociclette, in particolare per aggiustare le carene. In questi casi, il nastro telato è prodotto nei colori adatti alla carrozzeria del motoveicolo. In ambito industriale, il nastro telato è utilizzato per sigillare i condotti di aerazione e riscaldamento: in questi casi, non è impiegato il nastro telato comune, ma quello appositamente progettato e testato per tali scopi. Infatti, in situazioni climatiche estreme, caratterizzate da forte calore o basse temperature, il nastro telato tende a cedere, come evidenzia uno studio condotto dal laboratorio Lawrence Berkeley, divisione Tecnologie Ambientali.

I vantaggi dell’impiego del nastro telato

Il nastro telato è ideale per sigillare, aggiustare, mascherare e proteggere le superfici, a breve e lungo termine. Inoltre, il nastro telato è ampiamente utilizzato nell’impiantistica, in particolare per la manutenzione degli apparati di riscaldamento e condizionamento. Grazie alle sue caratteristiche di resistenza e affidabilità, questo tipo di nastro è ormai indispensabile per i professionisti, poiché ripara in modo durevole crepe e rotture. Impiegato anche in situazioni estreme, nei cantieri edili, il nastro telato è perfetto per tubature interrate e imballaggi, grazie alla sua superficie ruvida e l’elevatissimo potere adesivo. Inoltre, per tagliare il nastro telato non sono indispensabili forbici, in quanto è possibile separarlo con le mani.