Piano piano la domotica si è fatta strada nella vita quotidiana di ognuno di noi, e adesso tutti vogliono rendere la propria casa sempre più intelligente, e assicurarsi così il massimo dei comfort. Così il mercato della smart home continua a crescere, anno dopo anno. Forse non sai, però, che la domotica può essere anche un valido alleato per il miglioramento dell’efficienza energetica della caldaia, e non solo una comodità per semplificare le azioni quotidiane.
Con piccoli strumenti collegati all’impianto di riscaldamento puoi puntare a risparmiare tantissimo sui costi in bolletta, ma soprattutto a sprecare meno energia ed essere più sostenibile. Vediamo come.
Domotica per l’efficienza energetica: cosa controlla
La domotica può essere integrata a pressoché qualsiasi tipo di impianto elettrico che abbiamo in casa, e questo rappresenta una svolta per la gestione dei consumi. Grazie a strumenti esterni o alla tecnologia della domotica integrata direttamente all’interno degli impianti più evoluti, puoi gestire:
- Condizionatore
- Caldaia
- Pompa di calore
- Elettrodomestici vari
- Devices come computer, console di gioco e televisore
- Sistema di illuminazione
- Impianto fotovoltaico
- Sistema di sicurezza, come videocamere o videocitofoni
In pratica, tutta la casa può diventare smart grazie alla domotica, ma quello che ci interessa oggi è come questa tecnologia può aiutarci a migliorare l’efficienza energetica dell’impianto di riscaldamento.
Come la domotica può migliorare l’efficienza energetica
Collegata direttamente alla caldaia, la domotica ti può aiutare sotto diversi aspetti nella gestione dell’impianto:
- Monitorare i consumi
- Controllare la caldaia da remoto
- Automatizzare le operazioni
- Risparmiare
Monitorare i consumi
Nella maggior parte dei casi la domotica delle caldaie si collega direttamente a un’applicazione mobile. Consultando questa app dal tuo cellulare, potrai ricevere report dettagliati che riguardano i consumi e i costi previsti, spesso suddivisi per fascia oraria e confrontati con le settimane precedenti.
Grazie a questa funzione potrai inoltre prendere consapevolezza della qualità delle tue abitudini e, se ti rendi conto di sprecare energia inutilmente, puoi aggiustare il tiro e verificare i risultati.
Inoltre, queste app ti permettono anche di monitorare la salute dell’impianto: se compare un errore, ricevi una notifica di avviso e puoi risolvere al più presto contattando un tecnico. Guarda qui per vedere costi e servizi di un centro assistenza caldaie a Roma.
Controllare la caldaia da remoto
Probabilmente questa è la funzione che più utile e “salvavita” in determinati casi.
La possibilità di controllare la caldaia da remoto, infatti, ci permette di spegnere l’impianto se ci siamo dimenticati di farlo e ormai siamo lontani, o di verificare di aver spento le luci se abbiamo il dubbio di averlo fatto o meno. O ancora, stai per rientrare a casa e vuoi assicurarti di trovare un bel calduccio? Non ti resta che aprire l’app e gestire l’accensione dell’impianto.
Automatizzare le operazioni
Se puoi vuoi alleggerirti di un pensiero, puoi automatizzare le operazioni della caldaia in modo da non doverlo fare ogni volta.
Basta programmare accensioni e spegnimenti, impostare giorni e orari in cui devono essere eseguite le operazioni in base alle tue esigenze e l’impianto funzionerà in automatico seguendo le indicazioni ricevute. Per qualsiasi imprevisto, poi, puoi sempre entrare sull’applicazione e modificare quanto impostato. Più comodo di così.
Risparmiare
Il risparmio è la conseguenza di tutte le funzioni viste fino ad ora. Potendo “sistemare le cose” anche a distanza in caso di dimenticanze e sbadataggini, si evita un grande spreco di energia, che si traduce in un grosso risparmio in bolletta.
Inoltre, la possibilità di vedere con i propri occhi i consumi, grazie ai report dell’app, permette di avere più riguardo nei confronti dell’uso dell’energia. E anche qui, la conseguenza è la diminuzione dei costi dei consumi.
C’è anche da dire che l’acquisto di domotica per caldaie e condizionatori rientra tra le spese mirate all’efficientamento energetico: chi le deve sostenere, può usufruire di bonus, incentivi e detrazioni fiscali previsti dallo Stato proprio in questi casi. Parliamo per esempio dell’Ecobonus al 65%.