Nel mondo dell’estetica avanzata, il trucco permanente rappresenta una delle tecniche più richieste e in continua espansione. Ma per chi desidera intraprendere questa professione, scegliere un corso di trucco permanente certificato e valido è fondamentale per acquisire competenze reali, lavorare in sicurezza e ottenere riconoscimenti professionali spendibili. In un settore in crescita ma ancora poco regolamentato, sapersi orientare è essenziale.

Cosa significa “corso certificato” nel trucco permanente

Il primo passo per valutare la serietà di un percorso formativo è comprendere cosa si intenda per corso certificato di trucco permanente. In Italia, non esiste ancora un albo professionale per dermopigmentisti, ma le Regioni stabiliscono dei requisiti minimi per operare, spesso con riferimento alla normativa sanitaria e alle ore di formazione necessarie.

Un corso è considerato valido quando:

  • È riconosciuto a livello regionale o nazionale

  • Rilascia un attestato di frequenza o qualifica conforme agli standard igienico-sanitari

  • È erogato da ente accreditato o scuola di estetica professionale

Diffidare di corsi troppo brevi, troppo economici o senza un quadro normativo chiaro è il primo passo per evitare brutte sorprese.

Verifica dell’ente erogatore: il valore dell’accreditamento

Un elemento cruciale è l’ente o struttura che organizza il corso. Le migliori scuole sono quelle:

  • Accreditate presso la Regione di appartenenza

  • Registrate presso il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca)

  • Con docenti esperti, preferibilmente con esperienza clinica e didattica

Controllare il numero di iscrizione regionale, la sede legale, l’esperienza pregressa e l’autenticità degli attestati rilasciati è fondamentale per evitare corsi improvvisati o poco professionali.

Contenuti del corso: teoria, pratica e igiene

Un corso di trucco permanente valido deve offrire un programma strutturato e completo. I contenuti minimi devono includere:

  • Teoria della pelle e anatomia del viso

  • Studio dei colori e pigmenti

  • Tecniche di dermopigmentazione (sopracciglia, labbra, occhi)

  • Uso corretto dei dermografi e degli aghi

  • Normative igienico-sanitarie

  • Pratica su supporti sintetici e modelle

La parte pratica è determinante: un corso di qualità offre esercitazioni reali sotto supervisione, non solo slide teoriche. Diffida di percorsi senza pratica oppure con sessioni ridotte a poche ore.

Durata e modalità: attenzione ai corsi “full immersion”

Molti corsi di trucco permanente promettono risultati in pochi giorni. Tuttavia, per apprendere una tecnica così precisa e delicata, servono tempo, ripetizione e assistenza post-corso. Un corso professionale prevede almeno 60-80 ore di formazione distribuite tra aula e pratica.

Attenzione ai corsi “full immersion” di un weekend: possono essere utili solo come aggiornamento per chi è già formato, non per chi parte da zero. L’ideale è scegliere un corso con moduli progressivi, che consenta di assorbire i concetti e acquisire manualità.

Attestato finale: cosa deve contenere

Alla fine del percorso, l’attestato è la prova delle competenze acquisite. Un attestato di trucco permanente valido deve contenere:

  • Nome e sede dell’ente erogatore

  • Dati anagrafici del partecipante

  • Ore totali di formazione e specifica delle ore pratiche

  • Firma del responsabile didattico

  • Riferimenti normativi (es. D.Lgs. 81/2008 per la sicurezza sul lavoro)

È importante che l’attestato specifichi anche l’ambito di applicazione: ad esempio se la persona è formata su sopracciglia, occhi, labbra o trucco correttivo.

Assistenza post-corso e aggiornamenti

Un indicatore importante della serietà di un corso è la disponibilità di supporto anche dopo la formazione. Le migliori accademie offrono:

  • Tutoraggio via email o telefono

  • Possibilità di rifrequentare alcuni moduli

  • Accesso a corsi di aggiornamento o masterclass

Il trucco permanente è un settore in continua evoluzione: pigmenti, macchinari, normative cambiano spesso. Un corso valido prepara anche a rimanere aggiornati nel tempo.

Opinioni e recensioni: la voce degli ex allievi

Infine, prima di iscriversi è utile leggere recensioni verificate, partecipare a giornate open day, e chiedere a ex allievi. Chi ha già frequentato il corso può offrire una prospettiva concreta su qualità, professionalità, reali sbocchi lavorativi.

Ultimi consigli per scegliere con sicurezza

Se desideri entrare nel mondo del trucco permanente in modo professionale, investire in un corso certificato e serio è il primo passo per costruire una carriera solida. Non lasciarti attrarre da corsi troppo economici o poco chiari: valuta sempre i programmi, gli insegnanti, le recensioni e la trasparenza dell’offerta. Una buona formazione è l’unica base per lavorare con sicurezza, soddisfazione e fiducia da parte dei clienti.